Nel buio la luce

Sin dall’inizio dell’estate la luce declina fino a quando il buio prende il sopravvento. Poeti e musicisti hanno dedicato ai colori dell’estate, al loro sfumare nelle brume autunnali e all’avvento dell’oscurità decembrina parole e suoni molto ispirati. E altrettanto lo hanno fatto le tradizioni di tanti paesi nel celebrare la luce del Natale che splende proprio nel momento più buio dell’anno.

La nostra storia, per tastiere, corde pizzicate, pelli percosse, voci che cantano in 7 lingue di 10 paesi del mondo, comincia con un rito nuziale in un fiordo norvegese, prosegue tra i fiori e le piante di un giardino svedese, indugia tra le note di una polka e… l’estate è finita. L’autunno sostituisce la dolce erba con fredda pioggia. Cantano le loro ninne nanne una novantenne che ricorda l’infanzia, Maria di Nazareth, una mamma in schiavitù.

A riaccendere la luce è la Little Jazz Mass di Bob Chilcott, che esplora nuovi colori dello spirito e conduce all’energia felice della Natività: un Merry Jazzy Christmas!

Con la partecipazione di:
Gianfranco Montalto, pianoforte
Luca Caiazza, contrabbasso
Daniele Delfino, batteria

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