11 Giugno 2023
“La natura è un tempio”, scrive Baudelaire, dal quale sfuggono confuse parole, foreste di simboli ci osservano con sguardi famigliari, profumi cantano il trasporto dello spirito e dei sensi. Queste corrispondenze tra il mondo naturale e il mondo interiore si intuiscono, non passano dalla ragione ma dal dialogo dei sensi, e l’arte, la poesia, la musica accendono questa comprensione, vasta come l’oscurità e la luce. A questo incontro contemplativo tra la natura mirante e il nostro sguardo stupefatto, a questa duplice avventura dell’essere misura delle cose e umile visitatore del tempio è dedicato il concerto dell’11 giugno 2023 nell’ambito della rassegna Musicæ Donum.